Il mare non c’è qui. C’è solo un giardino che accoglie chi ha voglia di sentire emozioni. Anche l’erba secca si lascia calpestare senza lamentarsi e senza curarsi delle voci in strada che interrompono.
Cosa non saprei.
Solo il sapore del miele. Perché qui è tutto giallo anche se il sole non passa.
“Balle di stagione”, 2014
Partirà la prossima settimana, sul blog Farapoesia, che ringrazio, “Le nuvole che sono”, iniziativa di Parole e Immagini, a mia cura, che ospiterà meravigliosi testi poetici insieme a fotografie di cieli e nuvole. L’iniziativa, a cadenza settimanale, si protrarrà per tutta l’estate. Siete tutti invitati fin da ora, cari amici, sul blog Farapoesia a leggere e a vedere, di cieli e di nuvole.
“La regola secondo me è: quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c’è più speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all’erta.” Tiziano Terzani
“Papaveri”, Campi di Romagna, 2014
La parete delle montagne placa il freddo e custodisce il sonno. (pensiero di mattina, 6 giugno 2015)
“Non amo che le rose che non colsi” Guido Gozzano
“Le nuvole sono gli occhi del cielo. A guardarli troppo a lungo ci si perde la testa.”
Un mio pensiero strapensato, scritto oggi, 27 maggio 2015, così che sia liberato.
A Federica,
La schiena dritta
quasi mi sfilo tutta
verso l’alto, come racchiusa
in uno stelo. Tutto l’intenso di me
lo tengo dentro e pianto spine
nel suo intorno, nessuno che possa
sapere il colore della rosa al centro
del petto, nessuno a sfilarne i petali
a scegliere questo dolore
mentre arrivi ai piedi della chiesa
e sei altrove, lontana dal legno
dai fasci delle nervature.
Clery Celeste
“Una rosa al giorno” è un’iniziativa che si tiene sulla pagina fb ufficiale del quotidiano “La Voce di Romagna”. Ogni giorno, per tutto il mese di maggio 2015, la Voce ospita una mia fotografia di rosa in abbinamento a un componimento poetico.
La bellezza sta nell’imperfezione
Può
Accadere
Che
Esista
la PACE salda di fronte alla guerra
Possiamo
Anche
Cantarla
Entusiasti
delle reminiscenze partigiane
Poi
Amarla
Come
Eremiti
nella quiete di preghiere informi
Potrebbe
Andare
Contro
Entità
pari a cupe distorsioni del bene
Per
Aver
Conservato
Endecasillabi
ricoperti di luce in espansione
Poco
Al
Capire
E
ancora meno al calappio del dire
Piante
Anemone
Coronaria
Erbacee
ambasciatrice di calma perfetta
Puntini puntini…
Anno Duemilaquindici
Crea
Evoluzione
sia PACE a chi trasforma il proprio nome
“La pace è in silenzio” di Raffaele Ferrario
Titolo della fotografia: “Campagna romagnola con nuvole”, 2014.