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Silvia Castellani

Tra l'essere e il fare, c'è di mezzo il pensare

I MIEI AFORISMI (II)

77) Ci sono volte in cui non è possibile avere pietà, perché si deve sopravvivere per se stessi. Silvia Castellani

78) Chi vuole avere l’ultima parola di solito è un soggetto che non ascolta. Silvia Castellani

79) C’è un tipo di simpatia che definisco denigratoria. Lo detesto, scherzare prendendo per il culo gli altri. Silvia Castellani

80) Di solito anticipo i tempi di solito questo non viene compreso, di solito. Silvia Castellani

81) Se non c’è reciprocità, diventa un dovere morale lasciare perdere. Silvia Castellani

82) C’è gente che non sa quel che pensa. Silvia Castellani

83) Datemi contro e vi dirò chi siete. Silvia Castellani

84) Perché io non sono mai d’accordo con nessuno? Quasi mai, quasi. E allora, spesso, succede che mi costringo ad andare d’accordo con qualcuno. Forse questa cosa succede a molti. Silvia Castellani

85) I casi scoppiano, le mamme invecchiano, le cinghie stringono. E poco altro. Silvia Castellani

86) Quando uno non è d’accordo, fa sempre la premessa che ti rispetta. Silvia Castellani

87) Fondamentalmente sono felice. Ma non mi accontento, aspiro ad essere strafelice. Silvia Castellani

88) L’arte ti rende libero. Silvia Castellani

89) Scrivo per dimenticare che scrivo. Silvia Castellani

90) Ognuno dà quello che può. Di solito chi dà non è quello che può. Silvia Castellani

91) Ritornerò nell’Aria e mi darò ai gesti più feroci come ridere. Come ridere. Silvia Castellani

92) Chi ha l’ambizione di andare d’accordo con tutti, è facile che si ritrovi a non andare d’accordo con nessuno. Silvia Castellani

93) Gli uomini sono crudeli, ma ad essi si può sopravvivere. Silvia Castellani

94) In giro è pieno di persone che fanno una gran fatica a parole. E non si tratta di scrittori, nel qual caso sarebbe giustificato. Silvia Castellani

95) Uno scrittore deve essere pronto a tutto, anche a vivere. Silvia Castellani

96) Siamo tutti troppo occupati e preoccupati nelle cose terrene. Silvia Castellani

97) C’ho i cazzi girati. Ma con eleganza. Silvia Castellani

98) Certe persone si sono perse. Non ricordano più i loro sogni. Silvia Castellani

99) Certe volte mi obbligo a tacere per amicizia e per amore non dire cose dure che il cuore non potrebbe sopportare. Silvia Castellani

100) Sono difettosa ma non mi cambio, funziono bene così. Silvia Castellani

101) Ogni cosa con il tempo diventa reciproca. Silvia Castellani

102) Certe madri assomigliano a certe notti, o sei sveglio o non sarai sveglio mai. Ci vediamo da Mario prima o poi. Silvia Castellani

103) Così come c’è gente che non sa quello che dice, c’è gente che non sa quello che legge. Che per quanto mi riguarda è pure peggio perché poi, questa gente, non saprà quello che pensa. Silvia Castellani

104) Sarebbe bello, un mondo di gente onesta. Ma forse non sarebbe mondo. Silvia Castellani

105) Tieniti lontana dalla luce dove la bellezza trova pace. Silvia Castellani

106) Mi è venuta una gran voglia di giocare e fare le corse sui prati e se c’è un’altalena nei paraggi, ci salgo e vado anche incontro al cielo. Perché ho bisogno di vento, di verde, di luce. Silvia Castellani

107) C’è chi dà senso, chi accende i sensi e chi fa solo senso. Silvia Castellani

108) Mi rendo conto che faccio un’enorme fatica a capirmi. Pensa gli altri. Silvia Castellani

109) La chiarezza in fondo è una forma di rispetto. Silvia Castellani

110) La mia anima è ribelle e si ribella. E io non ho nessuna intenzione di fermarla. La seguo con fiducia. Silvia Castellani

111) Parlare bene è facile, è “razzolare” bene che è difficile. Quindi mi interessano i fatti e fare bene. Silvia Castellani

112) Mi sono un attimo persa. E non ho tanta voglia di ritrovarmi. Magari domani. Silvia Castellani

113) Poi la gente si dimentica. Così si dice. E invece bisogna ricordare. Nel ricordo anche c’è la vita, il senso di quello che siamo, ora. Io lo penso, ogni giorno, che voglio ricordarmi. E allora scrivo, per ricordarmi almeno di me. Silvia Castellani

114) Poi la gente si dimentica. Così si dice. E invece bisogna ricordare. Nel ricordo anche c’è la vita, il senso di quello che siamo, ora. Io lo penso, ogni giorno, che voglio ricordarmi. E allora scrivo, per ricordarmi almeno di me. Silvia Castellani

115) La società non riuscirà ad abbruttirmi. La società sono anch’io. Silvia Castellani

116) Da qualche tempo tengo gli occhiali da vista sulla testa. Voglio che i miei pensieri ci vedano bene. Silvia Castellani

117) Non mi basta questa vita per colmare la mia ignoranza. Ma non mi basterebbe nessuna vita, infinite vite forse, perché è troppo il sapere esistente, per tacere di ciò che non è “materia”. Silvia Castellani

118) Sono giorni in cui perdo un po’ i pensieri. Chissà dove sono andati a cacciarsi. Silvia Castellani

119) Quando uno ha bisogno di tranquillità, vuol dire che sta invecchiando. Silvia Castellani

120) Se fossi completamente in me, urlerei dalla mattina alla sera. Non è vero che urlare non serve a niente, urlare serve a un sacco di cose. Silvia Castellani

121) L’arroganza si accompagna spesso alla stupidità. La combatti solo con la stupidità aumentata, usando più arroganza. Silvia Castellani

122) Le cose belle iniziano con il buon esempio. Silvia Castellani

123) La bellezza sta nell’imperfezione. Silvia Castellani