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Silvia Castellani

Tra l'essere e il fare, c'è di mezzo il pensare

Archive for the ‘Senza categoria’ Category

Ricordi in bianco e nero

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dicembre 4th, 2015 Posted 16:35

ERA PRIMAVERA

Era primavera.

Nel ricordo, era primavera.

L’aria era già calda e io seduta, infastidita dal rumore di un trattore, lontano.

Il rumore disturbava la quiete e il mio dolore. Lo agitava.

Soffrivo.


Perché il dolore per non fare male deve rimanere immobile.

S.C


(ricordi in bianco e nero)

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Lavorare ai sogni

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dicembre 1st, 2015 Posted 14:45

Ammazzo il tempo bevendo caffè nero bollente. E fingendo di lavorare a cose serie. Poi nella testa io lavoro ai sogni, che è meglio e son più seri.

(appunti -impolverati -ritrovati)

rosa di luce

Le mie nuvole rosa

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novembre 29th, 2015 Posted 16:27

le mie nuvole rosa

“Le mie nuvole rosa”, Ponte nelle Alpi, Belluno, Novembre 2015

Luci di memoria

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novembre 28th, 2015 Posted 16:48

Sono cambiata molto in questi ultimi anni. Ma come si fa a cambiare così tanto in così poco tempo? Mi interrogo. Ho appena finito di rileggere alcuni scritti (pagine di diario) di qualche anno fa e non mi sono riconosciuta. Continuo a chiedermi: le ho scritte davvero io queste pagine? E allora penso che da vecchia, vecchissima (la ‘linea della vita’, nella mia mano, è molto molto lunga, perciò sono condannata a vivere almeno cento anni) mi ricorderò com’ero attraverso le mie parole, tutte quelle parole che ho sempre scritto per me, che ho sempre tenuto come fossero la cosa più preziosa, chissà poi perché le ho tenute tutte, e continuerò a scriverle e a tenerle tutte, questo lo so per certo. Perché un giorno le ricercherò e le metterò una in fila all’altra. Un giorno, quando sarò vecchia e avrò la memoria labile, vorrò sapere chi sono stata nelle mie molte vite a comporre la mia unica Vita e allora ci saranno i miei scritti a ricordarmelo. Ecco, in realtà, a cosa serviranno le mie parole: a ricordarmi di me.

Luci di memoria, Ponte nelle Alpi, 2015

Lucelampione

Sulla strada

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novembre 21st, 2015 Posted 15:16

Mi piacciono gli specchi, le pozze d’acqua e le persone con gli occhi profondi, cose in cui posso riflettermi.

E mi piacciono i vetri sporchi e appannati, perché spesso, per vedere bene le cose, non bisogna avere una visuale chiara e trasparente, ma occorre piuttosto guardare attraverso.

On the road, Emilia-Romagna -Veneto, 2015

Photo Silvia Castellani

Rosa che corre

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novembre 9th, 2015 Posted 16:47

rosa che corre

che il tempo dilata

trascina via

e nemmeno un petalo caduto

un errore di programma

Il tempo è sempre in volo.


Titolo della fotografia: Rosa senza numero

rosa che corre

Una fotografia da immaginare

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ottobre 24th, 2015 Posted 15:41

“L’ombra delle rose, l’ombra delle montagne”

- Una fotografia da immaginare -.

Bianco il cielo, viola il monte alto, azzurre come non sono, le rose. Voglio evanescenza, colore appena accennato, una pagina bianca da scrivere, per vedere solo l’essenza delle cose.

Belluno, 2015

rose azzurre e montagne

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Il dormipensiero

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ottobre 21st, 2015 Posted 00:12

Quando sono troppo stanca non ho pensieri, pensieri belli intendo. Quando sono troppo stanca non mi indago dentro. Quando sono troppo stanca come ora attendo e mi stendo sperando. Quando sono così stanca inutile che leggo guardo invento. Storie da buttare, e se aspetto piano svengo…

il dormipensiero

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Occhi di fuoco

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ottobre 18th, 2015 Posted 00:27

Quello che manca a tante persone è il coraggio. Non il coraggio di fare grandi cose o forse sì, chissà se il coraggio di essere se stessi è piccola o grande cosa.

17 ottobre, interno notte.

Occhi di fuoco.

fotografia di silvia castellani

Rosa n.97 – Una rosa per Santa Teresa d’Avila

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ottobre 15th, 2015 Posted 14:23

Una rosa per Santa Teresa d’Ávila.

Rosa n. 97 – Rosa di carta, prevalenza verde.

(Progetto fotografico Rosarium)

“Vorrei far comprendere che l’anima non è il pensiero e che la volontà non è governata dall’immaginazione. Sarebbe una grave sventura se lo fosse. Ne viene, quindi, che il profitto dell’anima non consiste nel molto pensare, ma nel molto amare.”

Santa Teresa d’Ávila (Ávila, 28 marzo 1515 – Alba de Tormes, 15 ottobre 1582)

Rosa di carta