Pensieri (s)persi
Mi sono un po’ stancata dei social. La mia vita, e quella di tanti altri, a ben pensarci, è troppo social. Filtrata dallo schermo. Condividere è ormai una parola d’ordine e se non ci sei, sei fuori. In qualche modo, perdi un pezzo, perdi pensieri, che si disperdono. Senza lasciare traccia.Vorrei perdermi, questa la verità, se mi guardo bene dentro vorrei perdermi, lontana, così almeno avrei una buona scusa per ritrovarmi. Invece resisto, insisto, condivido. Pure la domenica. Non mi riposo. Sono dentro al tutto. Al tunnel, al pozzo. Non c’è più luce.
Prendo comunque un libro, ne leggo moltissimi, mi isolo tra me e l’autore e per un po’ dimentico il mondo là fuori, quello che insiste e mi reclama, come reclama tutti. Non sono certo speciale. Però ho un attenuante. Mai fotografato e condiviso piatti o bicchieri, nè pieni nè vuoti. Con intenzionalità. Altra attenuante: mai mi sono piacciata. è davvero una fesseria, quella di mettersi il mi piace da soli, dai.
Rimane che è domenica, io sono sola, ho (ri)letto quasi un libro intero nelle ultime tre ore (leggo alla velocità della luce, già. E capisco pure!) vorrei andare a dormire adesso, invece a breve la casa comincerà ad animarsi, a funzionare. E allora i miei pensieri per ribellarsi andranno a (s)perdersi da qualche parte.
Beati loro, senza di me.
Tags: dentro, domenica bestiale, fuori, libri, pensieri, social
This entry was posted on domenica, giugno 18th, 2017 at 17:27 and is filed under Senza categoria. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.