A luci spente. Follia dei colori
Chiameremo questo ricordo “Illumina-menti/Raccontami una favola”
Sono ad un incrocio, devo attraversare la strada, il semaforo è rosso.
Mi avvicino a un banchetto di vecchi libri, accanto all’incrocio, in attesa di attraversare. Se il semaforo è rosso, penso, meglio aspettare vicino a quei vecchi libri piuttosto che ai margini della strada.
L’uomo del banchetto mi guarda guardare, poi mi incoraggia a guardare meglio i suoi libri.
Io rispondo piena di timidezza, come a volermi scusare di essermi avvicinata senza volere potere comprare, che devo attraversare, ma il semaforo è rosso, per questo mi sono avvicinata.
Lui non dice niente. Sono attratta da un libro che nel titolo porta la parola immagine. Non lo tocco, non lo prendo nelle mani, è freddo fuori, per le strade, e mi fermo poco. Il tempo di un semaforo rosso.
L’uomo non dice niente, guarda me che guardo “IMMAGINE”.
Poi guarda il semaforo, ora io guardo l’uomo, e scatta il verde.
Non mi muovo perché la mia testa ha iniziato a pensare a un’ immagine…
I piedi rimangono fermi. Mi dico che ci sarà un altro verde. Allora attraverserò.
Le piace Kafka?
Dico sì.
Allora prenda questo libro, glielo regalo, è un po’ rovinato…
Allungo la mano e prendo “Lettere a Milena”. È della stessa stessa collana di un altro vecchio libro che comprai a un mercatino quella volta in gita a Roma, “La linea d’ombra” di Conrad.
Dico quattro parole: grazie e Buon Natale.
Lo sto guardando negli occhi, adesso.
L’uomo non dice niente, sorride e annuisce.
È ancora verde.
(Bologna, dicembre, un po’ di anni fa.)
Tags: bologna, colori, Download Libro (eBook), follia, luci spente, ricordo
This entry was posted on mercoledì, settembre 7th, 2016 at 16:20 and is filed under Senza categoria. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.