Come fossi senza sangue
C’è qualcosa nell’aria. Qualcosa che mi immobilizza. Eppure le mie mani si muovono. Qualunque cosa succeda, le mie mani continuano a muoversi. Ma non qui. Non oggi. Non ora.
Si stanno muovendo sulla carta virtuale del mio cervello che naviga verso la terra promessa. E’ tutto molto vicino. Ed esatto.
« Se sei una conchiglia, è importante l’ordine. Se sei guscio e animale, tutto deve essere perfetto. L’esattezza ti salverà »
Alessandro Baricco (Senza Sangue)
Tags: sangue
This entry was posted on martedì, settembre 16th, 2008 at 13:14 and is filed under Senza categoria. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
08:35 on settembre 17th, 2008
….il titolo…come fossi senza sangue…
io invece….è come se fossi vuota dentro.
un vuoto…
un vulcano spento
un pozzo buio
un buco infinito
mi sento come sdraiata a terra sull’asfalto, schiacciata da un camion…
e la mia anima continua a mangiare, camminare, andare in ufficio…
ho paura che non passerà mai questa senzazione…
ma prima o poi…deve passare per forza.
12:47 on settembre 17th, 2008
Passerà. O forse, finirà. Ma ricordati che la fine di ogni guerra la decide chi vince. Perciò combatti. E vedi di vincere.
14:25 on settembre 17th, 2008
una risposta…………….spettacolare!!
17:00 on settembre 17th, 2008
MI PERMETTO DI SCRIVERE UNA CANZONE,
CON PAROLE FORSE BANALI E SEMPLICI…MA REALI.
PS. NON L’HO SCRITTA IO!
“Ti ho cercata in mezzo ai volti che vedevo intorno a me
più credevo di trovarti più eri inafferrabile
ogni tanto m’illudevo fossi veramente tu
e sentivo la tua voce anche se già non c’eri più
“Ritornerò”
Poi una sera d’estate ho aperto gli occhi ed eri lì
le nostre giovani vite quasi indivisibili
forse è stato il troppo amore o l’incoscienza dell’età
aprendo quella porta hai detto “Tutto si sistemerà”
“Ritornerò”
Ed il tempo se ne andò con te
tra i rimpianti e le lacrime
e i ricordi e la felicità
a l’Amore che non tornerà
che quando si perde è perso ormai
chissà un giorno se mi rivedrai
ti batterà il cuore per un po’
solamente per un attimo
Sono stato come un cane, mi sono buttato via
con qualunque umiliazione, anche sotto casa tua
la finestra illuminata, lui che ti stringeva a se
io che avrei voluto urlarti e urlare a tutto il mondo che
“Ritornerò”
Le stagioni poi passarono
i ricordi se ne andarono
restò solo la malinconia
dell’Amore che è fuggito via
Si asciugarono le lacrime
le fotografie e le lettere
cicatrici dentro all’anima
tanto il male si dimentica
Ma poi mi sono svegliato e intorno c’era casa mia
d’improvviso non ho più provato alcuna nostalgia
perchè ho visto la mia vita e le persone accanto a me
l’Amore alla fine ha detto il vero nel promettere
“RITORNERO’”.
17:36 on settembre 18th, 2008
mah! come siete profonde, vi invidio assai..