La prima idea
« La prima idea è quella giusta. Non la seconda, non quella che viene dopo, che sembra razionale e non è. La prima idea, Silvia, ricordatelo. E vedrai che presto succederà ». Me l’ha detto qualche ora fa una vecchia signora, un’insegnante. Non mi ricordavo chi fosse, lei sì. Si ricordava bene di me. Mi basta uscire di casa e succedono cose che sanno di profetico. Lo capisco perché quando la persona che mi sta parlando mi dice qualcosa di importante, qualcosa a cui devo prestare assoluta attenzione, mi vengono i brividi. Quelli belli, quelli che ti accarezzano.
« Cosa fai, Silvia, eh, cosa fai, ti sei laureata, sì, in cosa, eri una bambina perciò non ti ricordi di me e allora cosa fai, come stai, bene eh, vedo che stai bene, sì ». Quella vecchia era al di là dei miei pensieri. Invece di chiedermi come fanno tutte le vecchie nei primi tre minuti di conversazione, se mi ero sposata, questa mi guarda dritta in faccia, mi prende per un braccio e mi dice: « hai l’età giusta a vederti. Hai capito? E allora ricordati la prima idea. E’ quella che conta. »
La prima idea è scrivere. La prima idea è continuare a scrivere questo blog. La prima idea è continuare a scrivere questo blog per chiedere se qualcuno da qualche parte sta cercando un’autrice creativa. E’ un’idea fuori di testa. Ma è pur sempre la prima idea.
La vecchia ha detto ancora: « non fare come quella che voleva dire allibita e invece ha detto illibata. »
No. Non lo faccio. Ho preso la prima idea. E l’ho detta qui. Anche se è fuori di testa, lo so anch’io che è quella giusta.
Tags: autrice creativa, idea, prima idea, scrivere, subito
This entry was posted on lunedì, settembre 1st, 2008 at 20:42 and is filed under Senza categoria. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
17:24 on settembre 2nd, 2008
ho capito chi era la vecchia insegnante..che piacere..tanto speciale quella signora, e ci ha pure fatto incontrare!