Tu dormi
Tu dormi
Tu dormi e mi incanti
una specie di rito dei morti viventi.
Non mi senti non ti senti
Forse sogni
Il mistero dei segni
Quali mondi ?
Sono quelli rapiti dai canti della notte dei tempi
Tu dormi e mi tenti
quando guardo quel muoversi a stento fra un lenzuolo e un cuscino macchiato di miele traverso
Ti scopri
un sapore riempie la stanza
Tu dormi e mi avverti che io pure dormo
e cancello quel poco di notte sprecata a rincorrere
Il mio essere e il tuo avere
senso
Silvia Castellani
This entry was posted on sabato, agosto 30th, 2008 at 20:41 and is filed under Senza categoria. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.